COME LA TECNOLOGIA STA CAMBIANDO IL MONDO DELL’ARTE E DELLA CULTURA

Oggi, 18 Maggio, è la Giornata Internazionale dei Musei: e quale miglior modo per celebrarla se non parlando di arte! La tecnologia sta cambiando l’arte ed entrambe continuano a rimodellare il mondo in cui viviamo.

L’arte e la tecnologia hanno una storia di significativa collaborazione e influenza reciproca. Si sono evolute l’una accanto all’altra per arrivare nel mondo di oggi: un’era digitale in cui si sovrappongono costantemente e ritraggono nuove idee.

Dall’AI (Artificial Intelligence),  VR (realtà virtuale) e AR (realtà aumentata) a progetti digitali e stampanti 3D, le tecnologie e i social media hanno sconvolto il mercato dell’arte contemporanea e dell’arte in tanti modi diversi. Questo ha permesso di cambiare il modo in cui l’arte viene creata e consumata e condivisa nel nostro mondo connesso. 

Il cambiamento di natura delle opere d’arte e la riconfigurazione dei musei e degli spazi espositivi stanno lasciando spazio ad alcuni dei più sorprendenti esempi di mix tra arte e tecnologia. Come? Attraverso l’arte digitale ed opere che esplorano Internet e l’esistenza online.

Innovazione e tecnologia nell’arte

Con ogni nuova evoluzione della tecnologia, anche l’arte cambia. Tuttavia, questo non si applica solo alla produzione dell’arte stessa. Anche il modo in cui l’arte viene vista, condivisa, consumata e successivamente venduta è in continua trasformazione

Non meno importante, la tecnologia dà inoltre accesso a nuove modalità di fruizione dell’arte stessa, rendendola alla portata di tutti. Grazie a piattaforme come Google Arts & Culture, è possibile ammirare immagini in HD di opere d’arte esposte in musei in tutto il mondo, e visitare virtualmente i siti dove sono esposte.

La tecnologia ha reso infatti l’arte molto più accessibile. Internet ha permesso infatti di consumare l’arte in modo più diretto, aprendo il settore a un pubblico più ampio e diversificato. I musei mostrano le loro collezioni online e gli artisti hanno tutti gli strumenti di cui hanno bisogno per promuovere e vendere i propri pezzi senza le sfide che derivano dall’esecuzione di una mostra fisica.

Questo diventa ancora più importante in questo periodo storico dominato dal COVID-19. Le tecnologie digitali hanno infatti dimostrato il loro valore nel periodo della pandemia globale riunendo le persone, incoraggiando la creatività e offrendo uno spazio virtuale per costruire idee collettivamente.

La tecnologia nei musei: esempi dal mondo

Un esempio in questo senso ci viene offerto dal Museo del Prado di Madrid che ha introdotto la sua prima innovativa esperienza immersiva a 360 gradi. Questo progetto ha permesso agli utenti di avvicinarsi più che mai alle opere d’arte e ai manufatti conservati nell’istituzione. 

Ma non è l’unico! Il Metropolitan Museum of Art di New York, invece, ha deciso di digitalizzare oltre 380.000 immagini dalla sua collezione. Lo scopo? Rendere l’arte più accessibile alle masse.  Per le persone senza i mezzi o la capacità di visitare il museo da soli, questo è stato inestimabile e lo è stato ancora di più in questo periodo di pandemia. Ora è possibile per le persone esplorare molti dei pezzi più famosi del museo comodamente da casa.

Di recente successo è stata inoltre anche la mostra multimediale “Van Gogh Alive – The Experience”, prodotta da Grande Exhibition. Ospite in diverse città italiane e non solo, è risultata essere tra le più visitate al mondo.

Tecnologia e arte: amiche o nemiche?

La tecnologia non dovrebbe essere vista come nemica della cultura e dell’arte. Al contrario, se usata bene, la tecnologia può aiutare ad avvicinare i visitatori più che mai a un museo e alla storia che sta cercando di trasmettere.

Oltre ad essere un mezzo artistico versatile ed espressivo, la tecnologia aiuta gli artisti a ottenere la visibilità e l’esposizione tanto necessarie per le loro opere d’arte. Numerose piattaforme artistiche online li aiutano a promuovere il proprio lavoro e a rimanere in contatto con la comunità artistica. La tecnologia virtuale avvicina inoltre i capolavori al pubblico, aiutandoci a comprendere la visione artistica e la sua storia a un pubblico più ampio

Molti musei d’arte di fama mondiale organizzano tour online per aprire le loro porte a un pubblico globale per coloro che sono altrimenti inaccessibili.  Alcuni musei stanno utilizzando le novità tecnologiche per sviluppare app mobili che rispondono alle domande dei visitatori a portata di mano. 

Siamo entusiasti di vedere dove ci porterà l’applicazione della tecnologia avanzata nell’arte. Qualunque sia il futuro, siamo sicuri che continuerà a trasformare il modo in cui gli artisti esprimono e condividono la loro forza creativa per ispirare e influenzare il meglio dell’umanità.

Sara Masri

#JEMIBreview

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