Il rebranding è un processo di cambiamento, una strategia attuata dalle aziende.
Non è solamente la creazione di una nuova comunicazione: attraverso il logo, i colori o il packaging, ma è un lavoro ben più complesso che ha a che fare con la percezione del brand, con i suoi valori e con la qualità dei prodotti o dei servizi offerti.
Rebranding proattivo e reattivo
The Economic Times distingue la strategia di rebrading in base alla motivazione per cui viene attuato: proattivo e reattivo
Il rebranding proattivo si verifica quando l’azienda necessita di migliorare la propria brand image per una crescita aziendale o per rivolgersi a nuovi mercati o target . La motivazione in questo caso può essere la necessità di mantenere coerente l’evoluzione del business e la brand identity. Così anche quando si ha il bisogno di rivolgersi a nuovi target è necessario adeguare comunicazione e valori per poter raggiungere un pubblico differente.
A differenza il rebranding reattivo è una risposta a eventi specifici: un acquisto o fusione di un’azienda, delle questioni di ordine legale, una risposta a cambiamenti o innovazioni fatte dai competitors, degli scandali aziendali.
Il rebranding reattivo è causato anche da fattori esterni all’azienda che provocano cambianti alla società.
2020 Anno dei cambiamenti
L’anno Coronavirus ha messo in affanno l’economia, colpendo i settori di tutto il mondo e soprattutto il modo di vivere delle persone. Così, sia grandi multinazionali che PMI hanno dovuto attuare strategie di rebranding reattivo per poter fronteggiare questo periodo: nuove strategie di marca e identità sempre più digital per poter arrivare a tutti.
Un evento all’insegna del rebranding
JEMIB sta organizzando un evento sabato 6 novembre: il JBG – JEMIB Business Game.
Il pilastro che guida l’ideazione e il successivo svolgimento dell’evento è learning by doing, infatti, durante la mattinata si svolgeranno diverse formazioni per poi arrivare al fulcro della giornata che sarà il business game. Il JBG si propone come un’opportunità di crescita professionale e personale a tema REBRANDING.
L’idea è nata spontaneamente dal periodo che stiamo vivendo.
Il rebranding visto dal nostro punto di vista è l’arte del reinventarsi. Non esiste un solo modo per fare rebranding, ci sono tante modalità e sfaccettature tante quante la voglia di cambiare per mettersi in gioco.
Per un evento così non può mancare un logo che rappresenti il tema al meglio! Dalla forma quadrata fino al cerchio: ad espressione del continuo mutamento, la trasformazione delle forme e la semplificazione delle linee.
Dove ci troveremo? L’evento si terrà al C30: la casa di OneDay Group e delle nuove generazioni. Il C30 è l’ufficio più originale e accogliente di tutta Milano.
OneDay Group incarna a pieno lo spirito di JEMIB!
Il loro obiettivo è avere un positivo e duraturo impatto sulle persone e sul mondo. Propongono un nuovo e coinvolgente modo di vivere il lavoro e di fare impresa.
Non potevamo avere una location più accogliente e al di fuori degli schemi per un evento tutto nostro! Se sei arrivato fino a qui a leggere, non perdere tempo e iscriviti.
Giorgia Cerliani
#JEMIBreview