Per cominciare
Comprendere a pieno il funzionamento della metropolitana è un fattore di fondamentale importanza per chiunque desideri muoversi a Milano utilizzando i mezzi pubblici. Soprattutto agli inizi, tuttavia, potrebbe risultare più difficile del previsto.
Lo scopo di questo articolo è chiarire alcuni dei principali dubbi che potrebbero sorgere a chi vuole iniziare a spostarsi efficacemente a Milano.
Le linee
La metropolitana di Milano è attualmente composta da quattro linee:
- M1, Rossa
- M2, Verde
- M3, Gialla
- M4, Blu (inaugurata di recente)
- M5, Lilla
Ognuna di esse copre differenti zone della città, ed interseca le altre nelle cosiddette “stazioni di cambio”.

Stazioni
La metropolitana di Milano è attualmente composta da 113 stazioni urbane e 19 extraurbane.
L’aspetto interno di ogni stazione è caratterizzato dal colore di riferimento della linea di appartenenza e ciò risulta, specialmente nelle stazioni di cambio, molto utile:
Per spostarmi dalla linea rossa alla verde, ad esempio, sarà sufficiente scendere alla prima intersezione e, rimanendo all’interno della stazione, trovare la zona caratterizzata dal colore della M2. All’interno delle stazioni sono inoltre presenti bar, tabaccherie, edicole e, in caso di pioggia, è quasi sicuramente possibile trovare venditori ambulanti pronti a fornire ombrelli e poncho a chiunque ne sia sprovvisto (aimè, mi è stato utile più di una volta).

Direzioni & Biforcazioni
Come è semplice intuire, ogni linea ha due direzioni, ma è importante ricordare che, specialmente quando ci si avvicina al capolinea, ci si può imbattere nelle biforcazioni.
Per evitare di scegliere direzione e destinazione sbagliate è sufficiente tenere a mente che il percorso seguito da ogni treno è specificato dal suo “nome”.
Ad esempio, se volessi spostarmi dalla stazione di Cadorna FN a quella di QT8, mi basterebbe salire sul treno denominato “RHO Fieramilano” e scendere una volta arrivato a destinazione.
Biglietti & abbonamenti
Esistono due principali modi per ottenere un titolo di viaggio per la metro (3 se includiamo anche scavalcare i tornelli):
- Acquistare un biglietto singolo
- Sottoscrivere un abbonamento
Le alternative disponibili per l’acquisto dei biglietti sono le seguenti:
- Edicole presenti all’interno delle stazioni
- Macchinette automatiche presenti vicino ai tornelli
- Pagamento tramite SMS dall’app ATM Milano
- Pagamento contactless sui tornelli che ne sono provvisti
Il prezzo dei biglietti è di 2,20 euro, hanno valenza per 1:30h dopo il primo utilizzo e devono essere passati ai tornelli sia in ingresso che in uscita, in caso contrario vengono invalidati. Per chi utilizza la metro di frequente un abbonamento è dunque la scelta più conveniente. Fortunatamente per sottoscriverne uno è sufficiente recarsi sul sito di ATM, registrarsi ed effettuare l’acquisto nella sezione “biglietti ed abbonamenti.
Prima però, è necessario capire quale abbonamento fa al caso nostro: Gli abbonamenti variano per durata e, soprattutto, zone. L’abbonamento base copre unicamente la zona urbana della città di Milano (Mi1 – Mi2), mentre altre versioni comprendono anche le zone limitrofe. Ecco una pratica mappa che puoi consultare per scegliere al meglio quale tipologia di abbonamento sottoscrivere:

Dopo aver sottoscritto l’abbonamento che soddisfa maggiormente le proprie esigenze rimangono solo due cose da fare: ottenere la tessera ATM e attivare l’abbonamento.
Per ottenere la tessera sarà sufficiente farsela spedire direttamente a casa o recarsi presso una cosiddetta “Tessy”, ovvero una stampante automatica presente in tutte le principali stazioni della città.
Attivare l’abbonamento richiederà invece molto meno impegno, basterà recarsi ad un tornello e appoggiare la tessera ad un tornello.
Leonardo Cengia
#JEMIBREVIEW