Nell’era della rivoluzione digitale tutto è diventato condivisibile, acquistabile, istantaneo. La parola d’ordine è entertainment e TikTok è un perfetto incubatore di creatività e trend.
Se hai più di 25 anni, probabilmente non l’hai mai utilizzata, ma TikTok è stata scaricata da 188 milioni di utenti su App Store solo nel primo quadrimestre del 2019. Un trend di continua e impetuosa viralità, che ha destato l’interesse di molti brand e digital marketers.
Ci credete che dal 2016 ad oggi TikTok ha raggiunto un miliardo di download?! WhatsApp ha impiegato 7 anni e Facebook 9!
A differenza degli altri social, TikTok non vuole essere una piazza virtuale dove condividere contenuti con gli ex-compagni di classe o una vetrina dove mostrare agli altri la propria vita da sogno, ma sfrutta il potenziale creativo dei propri users per diffondere contenuti divertenti e coinvolgenti, attraverso musica, video, challenges e hashtags.
TikTok è senza dubbio la piattaforma leader mondiale per quanto riguarda i video brevi. La missione di TikTok è un chiaro statement:
“Diffondere nel mondo creatività,
conoscenza e momenti importanti nella vita quotidiana”.
TikTok permette a chiunque di diventare creatore di contenuti, i filtri a disposizione, gli effetti, sono infiniti. Basta un semplice smartphone per accedere ad una comunità digitale che incoraggia gli utenti a condividere le loro passioni. Gli users sono principalmente esponenti della cosiddetta generazione Z, i nati dal 1995 in poi, una fetta di mercato particolarmente poco influenzabile dall’advertising tradizionale, una generazione con un bisogno costante di stimoli nuovi, ma che ha raggiunto un potere di spesa molto interessante per le aziende, che, giustamente, non sono rimaste inermi a guardare.
McDonald’s e Guess sono solo due esempi: le possibilità di promozione per i brand sono infinite, i prezzi assolutamente accessibili.
Le campagne a pagamento sono totalmente differenti da quelle delle altre piattaforme, sono subordinate ad una consulenza del personale di TikTok che aiuterà utenti e aziende a creare il contenuto in modo corretto e coinvolgente.
Ogni fase strategica deve avere un solo focus: divertimento! Non esistono best practice, sono la creatività e l’engagement alla base di tutto.
Ormai non puoi più essere un early adopter, ma puoi seguire la cresta dell’onda e ricorda: tutto ciò che è di tendenza piace (e vende!)
Giulia Maffei
#JEMIBReview